Finalità
- Aumentare la consapevolezza corporea,
- Migliorare l’autostima
- educare al silenzio,
- promuovere l’ascolto del respiro, incrementare la concentrazione
- promuovere della socializzazione
- Educare al rispetto dell’ambiente
- Increscere la responsabilità verso sé stesso e gli altri
Obiettivi
- Sviluppare la consapevolezza dello schema corporeo del bambino, anche attraverso l’apprendimento di asana (posizioni da mantenere comodamente) secondo il metodo Balyayoga®;
- Potenziare l’equilibrio;
- Promuovere i risultati ottenuti attraverso l’ascolto del proprio corpo e in maniera non competitiva;
- Educare al silenzio, come momento introspettivo di ascolto e conoscenza del proprio sé;
- Corroborare la capacità di concentrazione e rilassamento;
- Riequilibrare i due emisferi, lavorando sulla creatività ed espressività;
- Sviluppare la coscienza di sé, ascoltando le esigenze degli altri e relazionandosi con il mondo esterno;
- Migliorare la capacità di relazionarsi con l’altro ed accogliere la diversità;
- Migliorare il rapporto diretto con i pari e l’insegnante;
- Aiutare il bambino a sviluppare capacità di ascolto e di espressione delle proprie emozioni;
- Responsabilizzare il bambino attraverso l’insegnamento delle asana rivolte agli adulti vicini o come aiuto ai pari.
A chi è rivolto
Ai bambini della scuola dell’infanzia e primaria
Metodologia
Le attività del corso spaziano dall’attività fisica a quella mentale e creativa. La relazione corpo-mente è armonizzata attraverso le posizioni yoga, la respirazione calma e profonda, la danza, l’automassaggio, il rilassamento con visualizzazioni, e il silenzio.
Le lezioni sono divise in tre parti: la prima, dinamica con gli esercizi di flessibilità, di equilibrio e di rilassamento; la seconda, più meditativa, la parte in cui ai bambini sono proposte tecniche di introspezione; una terza parte sarà dedicata allo sviluppo della creatività e dell’affettività attraverso storie, canzoncine, giochi, attività creative e fantastiche per permettere ai bambini di poter esprimere al meglio quanto interiorizzato nelle fasi precedenti. Si utilizza qui la forma creativa attraverso l’uso del colore, della musica e delle storie, affinché funzioni da rinforzo a ciò che è stato spiegato durante l’incontro. L’ausilio di questi strumenti aiuta a schiudere altre “porte sensoriali” in modo che lo stesso bambino si senta guidato ad esplorare il suo mondo interiore, migliorando la capacità di ascolto delle proprie emozioni.