L’essenza della danza jazz nel suo stretto legame con la musica jazz e l’evoluzione della danza jazz è parallela ad ogni fase evolutiva della musica jazz.
Durante gli anni ’40 la danza jazz è stata influenzata dalla danza classica e moderna, mescolando la tecnica del balletto e l’espressione corporea della danza moderna, sviluppando così una qualità artistica e professionale.
Il ballerino, coreografo e regista teatrale americano Jack Cole sarebbe stato nominato il padre della tecnica jazzistica.
Negli anni ’60 e ’70 Bob Fosse, Michael Bennet e Alvin Ailey sono stati alcuni dei grandi esponenti di Broadway dove hanno portato sensualità ed esplosività nelle loro coreografie, distinguendosi anche in questa disciplina Matt Mattox, Luigi e Gus Giordano.
Ha la sua origine nelle danze nere americane nell’anno 1917, quando alcune forme diluite di danze sociali nere sono state adottate dai bianchi applicando la musica. Ha progressivamente assunto elementi di balletto, così come altre danze più moderne.
Il jazz enfatizza l’espressione individuale.
Ogni insegnante, ballerino e coreografo apporta uno stile unico al grande mix. I vari tipi di danza jazz sono emersi dall’enfasi sull’importanza dello stile individuale e dell’improvvisazione. Insieme alla sincope e all’espressione individuale, il legame con la musica è un altro elemento importante del jazz moderno.
A Broadway, i coreografi che si occupavano principalmente di balletto e danza moderna hanno iniziato a realizzare spettacoli coreografici, tra cui Agnes De Mille, Donald McKayle, George Balanchine e Jerome Robbins. Le forti vestigia del jazz continueranno a emergere in tutto il repertorio del balletto classico di questi coreografi attraverso, ad esempio, posizioni parallele e piegamenti di mani e piedi.
West Side Story di Robbin è stato un successo sia a Broadway (1957) che al cinema (1961); ha vinto 10 Oscar, tra cui il miglior film e il miglior regista per Robbins e Robert Wise. Nel 1995 le danze sono state condensate nello spettacolo West Side Story Suite per il New York City Ballet, che continua ad eseguirlo. La compagnia ha molti dei balletti di Robbins nel suo repertorio.
Jack Cole ha coreografato molti film in uno stile che trasuda tranquillità, con ginocchia profondamente piegate, mani morbide e movimenti delle braccia come la punta di un bar, con i suoi studi etnici ha mescolato danze orientali (egiziane). Le sue idee erano simili al concetto di movimento di Bob Fosse, che aggiungeva dettagli drammatici, i tratti sensuali delle spalle e dei fianchi, la bombetta e il bastone.
Matt Mattox, uno dei ballerini di Cole presenti in molti film, ha sviluppato una classe di déjà vu seguendo la struttura della classe di danza classica ed è diventato un insegnante molto rispettato e influente e un sostenitore dello stile. La tecnica di Mattox combinava il balletto con le isolatezze del coreografo Jack Cole e aggiungeva movimenti di braccia e di piedi influenzati dal ritmo per la complessità. “Si chiama un ballerino di danza jazz, ma la sua tecnica è in realtà un balletto al sessantacinque per cento”, ha detto l’insegnante e ballerino Bob Boross.
Luigi, che viveva a New York e che ha ricevuto il Bessie Award 2013 per la sua carriera, aveva uno stile morbido e glamour che ha sviluppato, in parte, come risposta terapeutica a un grave incidente. Lo studio di Phil Black, situato a nord di Times Square, a Broadway, era un popolare luogo di incontro per gli studenti di jazz.
Gus Giordano, a Chicago, è stato un forte sostenitore del genere jazz; ha scritto l’Anthology of American Jazz Dance e ha organizzato il World Jazz Dance Congress.
Stili diversi
Classico. Stile di danza in cui viene applicata la tecnica classica di base stilizza con movimenti di contrazione e di arruolamento, pieni di forza e di sensualità lirica, derivati dalle sensazioni del corpo causate dal blues e dalla musica jazz contemporanea. può essere la rincorsa tra le altre
Moderno. Questo stile è applicato ai moderni ritmi di corte, in cui si utilizzano le tecniche del balletto classico e viene integrato da stili di libera espressione e di estetica del corpo, ma seguendo la struttura del balletto classico, e implementato nella musica commerciale.
Teatrale. Questo stile è delineato da tecniche di espressione corporea, jazz e danza contemporanea dove l’obiettivo è la rappresentazione e la personificazione del teatro, utilizzando anche gesti, gesti, posture, tra l’altro, su vari ritmi musicali utilizzati negli allestimenti e negli spettacoli dei generi opera rock e commedia musicale.
Funk. Quest’ultimo è uno dei più moderni e urbani anche chiamato street jazz o funk jazz derivato dalla musica fortemente stilizzata con le percussioni elettroniche o acustiche, in cui questo dà il passo di movimenti aggressivi e forti, con finali molto marcati, movimenti di rapida coordinazione e accentuati nella battuta d’arresto.
Oggi questa danza può essere praticata e studiata da tutti, ma richiede l’apprendimento di una grande varietà di movimenti e di una tecnica e uno stile definiti, che vengono implementati da ogni coreografo per ottenere un risultato unico e diverso.
Se siete interessati a saperne di più e a imparare a ballare jazz, questo è il momento. Tutte le età, tutti i livelli sono i benvenuti!